Dantedì? Sì, ma pop…

27 Marzo 2021Lorenzo Cuffini

Scritto da  LORENZO CUFFINI.

 

Se una delle modalità della ri-scrittura è quella di riempire i vuoti della storia originale, di dire il non detto, di dare voce là dove si è taciuto, allora Dante – ce lo conferma la total immersion delle ultime ventiquattr’ore nel #Dantedì nazionale – è a tutti gli effetti anche un pirotecnico ri-scrittore. Almeno per quanto riguarda la Divina Commedia. Dove non solo riscrive la Storia, le storie, la mitologia, la cultura classica e quella del suo tempo, ma – cosa che ci riguarda da vicinissimo – anche la fede, la  Scrittura  e la  teologia. A partire dalla base :  la clamorosa intuizione di  fare un poema in cento canti  sulla  realtà escatologica e ultraterrena dell’ Aldilà secondo l’ottica cristiana, mai dettagliata né approfondita dalla dottrina.  Insomma, il curatore del progetto #ScrittoriDiScrittura, se avesse mai potuto acchiapparlo e metterlo sotto contratto, avrebbe fatto la fortuna imperitura sua e della collana intera.

Papa Francesco ha voluto dedicare  al “padre Dante”  una lettera apostolica dal titolo Candor Lucis Aeternae, ripetendo così quello che aveva già fatto nel 1965 papa Paolo VI, con il precedente della sua Altissimi Cantus  . Ha ricordato, tra molte altre bellissime cose, in che modo tutti i papi del 900 abbiano “onorato e celebrato il Poeta, particolarmente in occasione degli anniversari della nascita o della morte, così da proporlo nuovamente all’attenzione della Chiesa, all’universalità dei fedeli, agli studiosi di letteratura, ai teologi, agli artisti.”

Verso la fine,poi,  il papa scrive :

Perciò è importante che l’opera dantesca, cogliendo l’occasione propizia del Centenario, sia fatta conoscere ancor di più nella maniera più adeguata, sia cioè resa accessibile e attraente non solo a studenti e studiosi, ma a tutti…Incoraggio, poi, in maniera particolare, gli artisti a dare voce, volto e cuore, a dare forma, colore e suono alla poesia di Dante, lungo la via della bellezza, che egli percorse magistralmente, e così comunicare le verità più profonde e diffondere, con i linguaggi propri dell’arte, messaggi di pace, di libertà, di fraternità.

Questo auspicio, in larga parte, si è già realizzato. Nel senso che Dante ha sì ri-scritto, ma è stato  a sua volta oggetto di moltissime ri-scritture: in letteratura, in musica, nell’ arte, fino ad arrivare al teatro e al cinema. Qui proviamo a fare qualche breve esempio di come il  “linguaggio proprio” della cultura pop abbia parlato di Dante e della sua Commedia, soffermandoci su alcuni casi decisamente poco paludati e di sapore  extra “scolastico”.

Il primo è quello dei fumetti, variamente intesi. Basta ricordare  L’Inferno di Topolino, curatissima parodia dell’Inferno dantesco, piena di colori sgargianti e pubblicata sul periodico Topolino  da ottobre 1949 a marzo 1950. Venne realizzata dallo sceneggiatore Guido Martina e disegnata da Angelo Bioletto. Dante è Topolino, mentre Virgilio è l’allampanato e svagato Pippo. Le didascalie che accompagnano le vignette sono scritte rigorosamente in forma di terzine:

 

 

 

Il secondo esempio è più recente, ed è in  in versione manga . Go Nagai, l’autore di Mazinga e Devilman, è stato a suo stesso dire  affascinato e influenzato da sempre dall’opera di Dante. Ha  realizzato tra il 1994 e il 1995  un adattamento a fumetti  della  Divina Commedia, dandone una versione visivamente tutta giocata sui contrasti e chiaroscuri,  di un’ atmosfera che potremmo definire gotica e solenne, imponente e ispirata alla celebre versione illustrata da Gustave Doré.

 

Il terzo è storia d’oggi. A riprova di quanto disse  Paolo VI ­ – “ Nostro è Dante! Nostro, vogliamo dire della fede cattolica” – facciamo una citazione fresca fresca di giornata, a firma del “nostro” vignettista  Gioba, in arte don Giovanni Berti, disegnata appunto per il #Dantedì,  nonchè  giorno dell ’Annunciazione a Maria.

 

 

Stretto parente del fumetto è il cartone animato.  A rappresentare la categoria, ecco questo  Viaggio attraverso la Divina Commedia – di  Andrea Maresca, rinvenibile tra l’altro  su youtube dove è stato pubblicato nel 2019.  Un mix tra divulgazione, ironia e linguaggio corrente , espressi mediante l’animazione.

La parodia torna in modo ricorrente . La troviamo,  per esempio,  in questa pillola degli Oblivion, gruppo musicale che si rifà con evidenza alla tradizione brillante del Quartetto Cetra, segnatamente quello  della Biblioteca di Studio Uno : una storia condensata e irriverente, raccontata in musica  riscrivendo le parole di un collage di brani tratti da canzoni di gran successo e piena di riferimenti all’attualità. E’ L’inferno in 6 minuti –

 

Per restare alla musica, arriviamo al musical. Si tratta di La Divina Commedia Opera Musical, un’opera musical del 2007 di Marco Frisina su libretto di Gianmario Pagano, prodotta dalla Musical International Company,. di cui qui si può vedere il trailer di presentazione.

In questa rapida cavalcata non possiamo tralasciare la pubblicità. Come tutti i personaggi veramente popolari, Dante non viene ignorato dai creativi pubblicitari. Anzi. Tra i vari esempi possibili, vale la pena segnalare una  campagna del 2012  (per una nota compagnia telefonica) che vede Alighieri e la Commedia – rivisitati e corretti – come protagonisti. Si tratta di brevi film comici, dalla sceneggiatura scoppiettante, recitazione ottima, divertimento assicurato. Un cast cinematografico  di prima grandezza, con Neri Marcoré, Marco Mazzocca,  Francesco Pannofino, e la regia di Gabriele Muccino.

 

Per concludere, un doveroso omaggio in questa galleria spetta a Roberto Benigni. Non al dicitore di successo di oggi, l’ interprete appassionato e facondo di letture dantesche in versione integrale , con esegesi e interpretazioni verso a verso, divenute a un certo punto trasmissioni televisive  Rai di altissima audience. Qui proponiamo  un Benigni precedente, più ruspante, che in accoppiata con Renzo Arbore, veste letteralmente i panni di un Dante svagato e surreale, comico, goliardico e poetico al tempo stesso.

https://fb.watch/4tHJvz9ary/

 

_________________________________

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e da Googlepolitica sulla riservatezza ETermini di servizio fare domanda a.