Figure cristiche
Scritto da MARIA NISII.
Inseriti in contesti generalmente estranei a ogni riferimento scritturistico, incontriamo personaggi che di Cristo possiedono solo alcuni tratti, o che in un risvolto particolare della vicenda ne assumono il volto salvifico. La suggestione di tali presenze, altrettanto e forse più numerose delle classiche riscritture evangeliche, richiede di riconoscere il divino nell’umano, perché è proprio negli anfratti del quotidiano e nella normalità della vita di ogni giorno che tanti autori hanno pensato l’irruzione dell’imprevedibile. Il suo aspetto è umano, troppo umano. Eppure vi si cela un di più.
Non appena si inizia a prestarvi attenzione, di figure cristiche se ne trovano ovunque, tanto che ogni elenco sarebbe sempre incompleto. Forse una delle più belle (giudizio sommamente soggettivo!) appare in Bagdad Café, che sarebbe bene commentare dopo aver visto il film. Lo faremo lo stesso, sperando di stimolarne la visione. Si tratta di una pellicola del 1987 per la regia di Percy Adlon, che racconta l’arrivo in un café-motel nel deserto del Nevada di una corpulenta turista tedesca, Jasmine, in abito folkloristico tirolese e guance rosse ( https://www.youtube.com/watch?v=8FdOJstok54 )
Il locale è immerso nella sporcizia e nel disordine per l’incuria della proprietaria e dei suoi familiari, che vivono in disaccordo tra loro. A poco a poco però la presenza di Jasmine e la sua bontà disarmante producono dei cambiamenti nella piccola comunità di Bagdad Café, stimolando l’amore tra la gente del locale e nei suoi confronti.
https://www.youtube.com/watch?v=9GvOLYoPtxs&t=1s
Jasmine inizia la sua opera di cura a partire dagli spazi che pulisce e riordina: immerso nel deserto, il locale è polveroso e invaso dai rifiuti, un caos che l’ospite speciale riporta all’ordine – o dal caos al kosmos. Dalla sporcizia alla pulizia – o dal peccato alla grazia. Dalla disarmonia all’armonia, Jasmine realizza la sua opera di “redenzione”. E quello della redenzione è un tema ripreso dal motivo musicale I am calling you, Ti sto chiamando. Una chiamata per tutti a una vita nuova, che l’arrivo di Jasmine introduce: A change is coming, Un cambiamento è in arrivo:
https://www.youtube.com/watch?v=rAjeO7mQLQI
E la chiamata è corale perché tutti i personaggi hanno bisogno di redenzione: Brenda, la proprietaria, è la più refrattaria al cambiamento in quanto indurita dall’atteggiamento degli altri che le ruotano attorno e su cui grava maggiormente il peso di quella devastazione. Quando Jasmine arriva al motel, Brenda ha appena mandato via il marito fannullone, ma di questo è amareggiata e piange: ( https://www.youtube.com/watch?v=nonVh6xdYRM )
I figli non sono da meno: la ragazza è solo interessata a seguire tutti i ragazzi che passano da lì, mentre il ragazzo come inetto e disinteressato a tutto, figlio compreso che lascia piangere senza occuparsene, non fa altro che suonare malamente “Il clavicembalo ben temperato” di Bach. Lo suonerà bene solo quando è qualcuno a chiedergli di suonare, Jasmine, che avvinta dalla musica si illumina come un’icona: (https://www.youtube.com/watch?v=Unpzhu72JPs&t=3s )
Brenda è dapprima ostile alla novità di Jasmine e mal tollera quella che considera un’ingerenza nel locale e con i suoi figli, ma le due donne finiranno per diventare amiche non appena scopriranno l’una la sofferenza dell’altra. Il cambiamento di Brenda sarà persino sigillato da un biblico arcobaleno, segno dell’alleanza tra le due donne che da quel momento saranno l’una per l’altra.
Jasmine è una figura cristica alquanto improbabile, eppure i parallelismi con Gesù non sono pochi e metterli in luce rivela la genialità con cui è stato costruito il suo personaggio: arriva da fuori ma ben si adatta alla realtà locale, si fa serva di tutti, attira i bambini, compie piccoli miracoli e conversioni. Ma poi nella seconda parte anche Jasmine vive la sua kenosis, in quanto viene arrestata (il suo permesso di soggiorno per turismo è scaduto) e simbolicamente eliminata, uccisa. I suoi amici la rimpiangono, ricordandola e affiggendo immagini che la ritraggono. E quando infine ritorna, trasformata (in bianco!), promette di restare con loro sempre, insieme celebrano una festa, vera e propria immagine di gioia del regno: (https://www.youtube.com/watch?v=efXQc5BlYqI&list=RDefXQc5BlYqI&start_radio=1&rv=efXQc5BlYqI&t=20 )
A desert road from Vegas to nowhere
Some place better than where you’ve been
A coffee machine needs some fixing
In a little café just around the bend
I am calling you
I am calling you
A hot dry wind blows right through me
Baby’s crying and I can’t sleep
But I can feel a change is coming
It’s coming closer, sweet release
Ooh-ooh
Ooh-ooh
Ooh
I am calling you
I am calling you
A desert road from Vegas to nowhere
Some place better than where you’ve been
A coffee machine that needs some fixing
In a little café just around the bend
A hot dry wind blows right through me
The baby’s crying and I can’t sleep
But I can feel that a change is coming
It’s coming closer, sweet release
I am calling you
I am calling you
Ooh
https://www.youtube.com/watch?v=uHMKVtvqULg