Parole di… fede?
Scritto da DARIO O. COPPOLA.
Ah […] L’amore è tutto, l’amore sei tu./ Perché il cielo è blu e mi fa piangere./ Perché il cielo è blu”.
Così recita Because di Lennon–Mc Cartney–Harrison. Non solo il cielo qui compare ma anche il vento, un forte vento che inebria il mondo rotondo: è un panteismo cosmico, traboccante nelle espressioni rivolte al cielo. Qualcuno ha anche associato l’etimologia del termine latino caelum a quella del verbo caelo, che indica ciò che non fa vedere oltre, che è nascosto, che è associato al mistero…
Lennon-Mc Cartney rapirono i nostri sentimenti quando scrissero un testo, immortale ancora nella memoria collettiva, che suona così:
“Quando mi trovo in momenti difficili/ Madre Maria viene da me./ Con parole di saggezza, lascia che sia./ E nella mia ora di oscurità/ lei sta proprio davanti a me/ con parole di saggezza, lascia che sia, / lascia che sia, lascia che sia […] Sussurra parole di saggezza, lascia che sia./ E quando le persone dal cuore spezzato/ che vivono nel mondo andranno d’accordo, / ci sarà una risposta, lascia che sia/ perché anche se sono divise/ vedranno che c’è ancora una possibilità […] E quando la notte è piena di nuvole, / c’è ancora una luce che risplende su di me,/ risplende fino a domani, lascia che sia “.
Inutile citare il titolo (Let it be), inscindibile dalla musica dolce e malinconica che evoca. Madre Maria è la madre di Paul Mc Cartney (qualcuno pensò tuttavia a un riferimento religioso…). Indubbiamente il genere letterario è quello dell’invocazione religiosa: il già citato Salmo 23 (22) recita: “Se dovessi camminare in una valle oscura, / non temerei alcun male, perché tu sei con me […] Felicità e grazia mi saranno compagne/ tutti i giorni della mia vita,/ e abiterò nella casa del Signore / per lunghissimi anni”.
Troviamo facili consonanze fra questo celebre salmo e questi versi di Let it be:
“Quando mi trovo in momenti difficili […] nella mia ora di oscurità / lei sta proprio davanti a me […] C’è una […] luce che risplende su di me […] fino a domani”.
La ricerca dell’amore fra i popoli, della concordia, della speranza è la preghiera di Paul… la ricerca di parole di saggezza. In greco la saggezza si esprime con termini come sofrosyne, fronesis, e deriva dall’esperienza. Per i cristiani, la saggezza, come la sapienza, derivano dal logos, che è Cristo stesso. Egli si è fatto logos, cioè Parola fra le parole, saggezza e sapienza, ragione… Sì, Cristo si fa ragione… e non fede. Anche se ciò richiede fede. Anche l’uomo senza fede può così sperare, se sa amare. E l’amore per gli uomini porta all’amore di Dio: “[…] nessuno ha mai visto Dio; se ci amiamo gli uni verso gli altri, Dio rimane in noi e l’Amore di lui è perfetto in noi” (Prima lettera di Giovanni, 1Gv 4).
E con l’amore e la speranza, qualche uomo ha – poi – raggiunto la fede.
(3. continua)
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Questo articolo di Dario Coppola è già stato pubblicato sul Corriere di Torino e della Provincia il 13/07/96
- A questo link il video di Because: https://www.youtube.com/watch?v=hL0tnrl2L_U
- A questo link il video di Let it be: https://www.youtube.com/watch?v=QDYfEBY9NM4