Così stava la madre

Scritto da MARIA NISII. Settemila chilometri… Non puoi sentire la madre chiamare, nel fischio tremendo del vento polare, nella stretta delle intemperie, inselvatichisci, inferocisci: tu, adorato, tu, ultimo e primo, tu, nostro. Indifferente la primavera vaga Sulla mia tombaContinua a leggere